• E.M.F. (Electro Magnetic Field):

Sono misure realizzate con magnetometri sia analogici che digitali.

Servono per misurare i campi elettromagnetici di bassa frequenza.

Nella maggior parte dei casi queste variazioni sono provocate da un'attività paranormale.

Si utilizzano magnetometri per bassa frequenza in quanto entità disincarnate non possono avere molta energia a disposizione (microtesla o gauss), infatti spesso scaricano le batterie degli investigatori per aumentare il loro livello energetico.

 

 

  • E.V.P. (Electronic Voice Phenomena): 

Conosciuto anche col nome di psicofonia o metafonia o transcomunicazione strumentale o più comunemente chiamata "Fenomenologia delle Voci Elettroniche".

Riguarda la fenomenologia di voci di origine non umana, ma di entità disincarnate ancora presenti nel Ns spazio temporale o dimensione.

Si rilevano con registrazioni, ricezioni o amplificazioni tramite strumentazione elettronica appositamente modificata. 

 

  • RAPS (Colpi):

Viene così indicata una fenomenologia paranormale che indica rumori o percussioni di varia intensità ma di cui non si riesce facilmente ad individuarne la sorgente.

Si ha la sensazione che possano provenire dall'interno di pareti, pavimenti o soffitti ma anche da mobili e porte.

La maggior parte delle fenomenologie si verificano nei luoghi infestati.

 

  • O.R.B.S. (Orbital Reduction Ball Shine):

E' un acronimo inglese e significa  tradotto in italiano: Piccola Palla Orbitale Brillante.

Secondo le Ns ricerche, sarebbe più appropriato il nome: Sfere Elettromagnetiche a Fotosensibilità Variabile (trad. inglese: Eletromagnetic Spheres with Variable Photosensitivity o con anagramma E.S.VA.P.).

Gli O.R.B.S., sono delle piccolissime sfere di grandezza di un granello di sabbia, costituite da 2 campi elettromagnetici, un campo elettromagnetico esterno caricato negativamente e un campo elettromagnetico interno caricato positivamente.

Con questa configurazione gli O.R.B.S. non riflettono la luce ma si limitano a deviarla, risultando invisibili.

Questa è una configurazione che viene definita Fase Morta o Oscura.

 

Possono essere immortalate su fotografie e filmati a patto che sia presente una fonte luminosa, senza la quale è impossibile ritrarle nelle fotografie e video.

 

E' necessaria la presenza di una fonte luminosa, in quanto gli O.R.B.S. non brillano di luce propria ma di luce riflessa, infatti quando vengono colpiti dai fotoni (tutto emette fotoni e i fotoni hanno una carica elettrica negativa) innescano una reazione in funzione della carica positiva o negativa dei loro campi elettromagnetici.

Tale fenomenologia viene definita come O.R.B.S. e generalmente sono associati alla presenza di entità/fantasmi, o sfere d'energia.

Internazionalmente vengono definite tre tipologie di famiglie O.R.B.S., che risultano:

  • O.R.B.S.  AMBIENTALI  o  definiti  anche  FINTI  O.R.B.S.:

Sono granelli di polvere o pulviscolo (le immagini risultano sfuocate), insetti e sono di forma allungata (anche in questo caso l'immagine risulta sfocata).

Possono essere sospesi nell'aria o a depositarsi sulla lente dell'obbiettivo (per questo si consiglia, durante l'investigazione, di pulire frequentemente la lente e di porre attenzione a non lasciare residui).

  • O.R.B.S.  REALI  (ENERGETICI di ENTITA'): 

Generalmente vengono rilevate con una forma sferica,  ma possono assumere anche altre forme geometriche.

In ambedue i casi sono tendenti al bianco con i bordi leggermente frastagliati (nelle Ns investigazioni si è notato che la scala cromatica può variare dal bianco, rosso, giallo, blu).

 

  •  O.R.B.S.  ELEMENTALI  (ENERGETICI di ENTITA' degli ELEMENTI):

Dispongono delle stesse caratteristiche/peculiarità delle altre due famiglie.

Generalmente, quando vengono rilevati, risultano molto più tenui sia nel colore sia nella potenza (da qui la difficoltà nel rilevarli).

La loro peculiarità è che si trovano solo all'interno di zone in cui l'energia della natura è ancora presente.

 


Esempi di O.R.B.S.